L'abitazione,
ricavata dalla divisione di una villa costruita negli anni 60, è
stata oggetto di ristrutturazione nel 1992.
La scelta del disegno risulta , dettata da vincoli dimensionali e da regole
edilizie.
Nello spazio a doppia altezza del soggiorno, nel cuore della casa, da
cui muove il sistema connettivo di collegamento tra i due livelli, si
è intervenuto con volumi puri, che oltre ad essere contenitori
sono a loro volta contenuti .
Qui la spazialità interna è ricca di stimoli:
- la
dinamica sovrapposizione visiva dei volumi ( il camino ruotato ed il
locale bagno);
- la
orizzontale stesura, delle rosse travi a sostegno delle trasparenti
passerelle metalliche e l'asola sul tetto
- la
verticale canna in acciaio e la libreria appesa al soffitto.
Elementi
che riempiono lo spazio, che sono dentro , luoghi artificiali sospesi
o solidali, luoghi di raduno o di passaggio che attraverso la luce zenitale
vengono messi in risalto.
Al primo livello si trova la cucina, la stanza degli ospiti il soggiorno,
e lo studio.
Attraverso una scala compenetrante il cubo, che contiene la zona camino,
si accede alla zona notte ove sono ubicate le stanze da letto ed i relativi
servizi.
il rapporto interno-esterno, aspetto primario dello spazio concreto, si
evidenzia attraverso nuove aperture realizzate. con solo lastre di vetro
prive di infisso.
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